(Consiglio di Stato, sez. VII, 14 febbraio 2022, n. 1081) «La questione controversa è se possa ritenersi applicabile al caso di specie il termine generale di conclusione del procedimento di cui alla L. 241/90 ovvero se debba applicarsi tout court il termine di prescrizione quinquennale di cui all’art. 28 L. 689/81. Sul tema si registra, … Continua a leggere
(Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, 11 giugno 2020, n. 425) «Il primo profilo attiene all’asserita incompetenza del dirigente ad adottare l’ordinanza di demolizione impugnata a favore del Sindaco. L’emanazione da parte del dirigente dell’ordinanza di demolizione è in linea con il principio della separazione tra funzioni di indirizzo politico e di gestione … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. I, 5 gennaio 2015, n. 41) «La pratica commerciale scorretta contestata alla società ricorrente con i provvedimenti qui impugnati è consistita nell’invio a diversi soggetti, al fine di recuperare presunti crediti, di preavvisi di esecuzione forzata, le modalità di presentazione dei quali, per aspetti grafici e lessicali, risultavano idonee a ingenerare … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. II Ter, 24 dicembre 2013, n. 11158) «L’intimata Amministrazione ha irrogato la divisata sanzione in osservanza dell’art. 3, c. 16 della legge n. 94 del 2009 nonché delle ordinanza sindacali n. 258/2012 e 14/2013, secondo cui dalla violazione delle prescrizioni impartire nell’atto di concessione o.s.p. consegue la chiusura dell’esercizio, fino al … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. II, 28 ottobre 2013, n. 9179) «Parte ricorrente […], contesta la scelta dell’Istituto di applicare il c.d. cumulo materiale, per effetto del quale, sebbene per ogni violazione sia stato applicato il minimo edittale, la sanzione pecuniaria complessivamente irrogata, pari a euro 244.000, avrebbe assunto un carattere manifestamente sproporzionato. Anche in questo … Continua a leggere
(Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, 8 ottobre 2013, n. 757) «Correttamente il Tar ha affermato che la controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario. Per una migliore comprensione della questione trattata è opportuno premettere che, in base al combinato disposto di cui agli articoli 1 e 9 della l. reg. 9 dicembre … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. II, 4 luglio 2013, n. 6608) «Con istanza in data 14 dicembre 2012 la ricorrente ha avanzato domanda di accesso alla Consob relativamente alla documentazione del procedimento sanzionatorio conclusosi con [l’irrogazione di una sanzione pecuniaria al presidente del collegio sindacale di una società di cui l’odierna ricorrente era società di revisione], … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. I, 8 luglio 2013, n. 6659) «Con sentenza depositata il 27 giugno 2012, pubblicata nella G.U. del 4 luglio 2012, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli articoli 133, comma 1, lettera l), 135, comma 1, lettera c), e 134, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 2 luglio 2010, … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. III, 30 gennaio 2013, n. 1075) Ad avviso della ricorrente «la determinazione impugnata non recherebbe l’esternazione della motivazione sugli elementi presi a riferimento per la quantificazione delle sanzioni ai sensi degli artt. 9 e 10, co. 4, del citato regolamento AVCP 2.3.2010, non essendo stata in particolare posta in evidenza la … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 27 giugno 2012, n. 3786) «E’ pacifico il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in ordine all’impugnativa del procedimento sanzionatorio disciplinato dalla l. n. 689 del 1981. Il collegio osserva sul punto (conformemente alla consolidata giurisprudenza della Corte di cassazione e di questo Consiglio, cfr., ex plurimis, Cass. civ., sez. … Continua a leggere