(Tar Puglia, Lecce, sez. I, 19 settembre 2013, n. 1970) «Secondo consolidata giurisprudenza anche dopo l’entrata in vigore dell’art. 3 della legge n. 241 del 1990, i provvedimenti della commissione esaminatrice che rilevano l’inidoneità delle prove scritte e non ammettono alla prova orale il candidato agli esami per l’abilitazione alla professione di avvocato devono ritenersi … Continua a leggere