(Tar Valle d’Aosta, 18 maggio 2020, n. 10) «Il provvedimento impugnato ha motivato la sospensione della licenza di porto di fucile evidenziando che i procedimenti penali a carico del ricorrente, nella loro contestualità, compromettono l’indice di affidabilità dello stesso e quindi non escludono la possibilità di un abuso del titolo posseduto. A supporto di tali … Continua a leggere
(Tar Calabria, Reggio Calabria, 3 novembre 2016, n. 1083) «La normativa suscettibile di applicazione alla controversia all’esame è rappresentata: – dall’art. 11 del TULPS di cui al R.D. 18 giugno 1931 n. 773, che così dispone: “Salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia debbono essere negate: 1) a … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. III, 4 maggio 2016, n. 1752) «La formulazione letterale e la ratio dell’art. 100 TULSP lasciano ritenere che un singolo episodio, non caratterizzato da particolare grave violenza o allarme sociale, non sia sufficiente a rappresentare il legittimo presupposto della sospensione dell’esercizio, sotto alcuna delle ipotesi considerate dalla norma. La misura cautelare … Continua a leggere
(Tar Calabria, Reggio Calabria, 6 maggio 2015, n. 439) «La gravata ordinanza, adottata dal responsabile dell’area di vigilanza del comando di Polizia Municipale, richiamato il t.u.l.p.s., motiva la disposta sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per essere stata “appresa notizia, in data 14.03.2014, a mezzo stampa, che [l’odierno ricorrente] risulta essere agli arresti … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. I, 12 marzo 2015, n. 4060) «Quanto alle dedotte censure di merito, volte a far constatare l’assenza di fenomeni d’infiltrazione mafiosa, occorre premettere che il sindacato giurisdizionale sul corretto esercizio del potere di scioglimento per infiltrazioni delinquenziali ha per oggetto il profilo di diritto amministrativo concernente il procedimento che precede la … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. III, 13 settembre 2013, n. 4544) «L’art. 6, comma 1, della legge n. 401/1989, più volte modificato, nel testo attualmente vigente prevede la emissione del provvedimento gergalmente denominato “daspo”, ossia divieto di accesso alle manifestazioni sportive, in una pluralità di ipotesi, fra le quali quella che il soggetto abbia preso parte … Continua a leggere
(Tar Sicilia, Palermo, sez. I, 7 dicembre 2012, n. 2571) «[L]e informative antimafia negative non sono provvedimenti di carattere punitivo, per l’adozione dei quali è necessario individuare un elemento di colpevolezza nei riguardi dei soggetti a cui sono rivolte; attengono piuttosto alla natura dei provvedimenti di carattere preventivo – tutela avanzata – posti a presidio … Continua a leggere