(Tar Abruzzo, Pescara, sez. I, 2 gennaio 2015, n. 6) «[A]ppare opportuno, in via pregiudiziale, meglio analizzare la lex specialis di gara ed, in particolare, di determinare l’esatto significato da attribuire alla c.d. “clausola sociale” inserita nell’art. 15 del Capitolato generale dell’appalto, in base al quale – in conformità, peraltro, a quanto previsto dall’art. 4 … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 5 novembre 2014, n. 5470) «[C]ome è noto, l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con le sentenze n. 10 e n. 21 del 2012, ha sancito il principio di diritto secondo cui nei casi di cessione di azienda, fusione e incorporazione societaria, i legali rappresentanti delle società cedenti, incorporate o … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. IV, 4 dicembre 2013, n. 5765) «[I]l primo giudice ha annullato la deliberazione sulla errata considerazione della assenza di comunicazione [all’odierno appellato] dell’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo, contenente dichiarazione di pubblica utilità e apposizione di vincolo preordinato all’esproprio, mentre con nota del 24 marzo 2010 n.1562 e 17 … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 23 ottobre 2013, n. 5131) «[L’]obbligo del rinvio pregiudiziale interpretativo alla Corte UE sancito dall’art. 267, co. 3, Trattato FUE presuppone non solo l’esistenza di un giudice ma anche di un giudizio correttamente instaurato e altrettanto correttamente celebrato ovvero sviluppatosi nel rispetto delle regole processuali del singolo Stato; la stessa … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 11 ottobre 2013, n. 4980) «Premesso che l’azione da cui trae origine il presente giudizio è di tipo impugnatorio, avverso il suddetto diniego di concessione, deve innanzitutto essere disattesa la prima censura, nella quale si sostiene che la stessa sarebbe inficiata da “un comportamento illegittimo” dell’amministrazione resistente, consistito nell’abnorme durata … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. VI, 11 settembre 2013, n. 4502) «Le [odierne appellanti] chiedono la riforma della sentenza con la quale il Tribunale amministrativo del Lazio ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto avverso il silenzio rifiuto opposto [dall’Amministrazione] alla diffida inoltrata al fine di ottenere lo scorrimento della graduatoria del concorso indetto il 29 febbraio … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. VI, 21 maggio 2013, n. 2724) «Per orientamento ripetutamente seguito dal Consiglio di Stato e dal quale il Collegio non ha ragione di discostarsi, “il ricorso per l’esecuzione del giudicato – strumento processuale previsto dall’ordinamento per l’esecuzione coattiva delle pronunce passate in giudicato – non è utilizzabile per l’esecuzione delle pronunce … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 27 giugno 2012, n. 3786) «E’ pacifico il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in ordine all’impugnativa del procedimento sanzionatorio disciplinato dalla l. n. 689 del 1981. Il collegio osserva sul punto (conformemente alla consolidata giurisprudenza della Corte di cassazione e di questo Consiglio, cfr., ex plurimis, Cass. civ., sez. … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 13 giugno 2012, n. 3470) «[I]l rispetto delle regole partecipative cristallizzate dalla citata legge n. 241/1990 e della ratio che le anima, impone che la comunicazione di avvio del procedimento venga effettuata in tempo e con modalità tali da consentire la partecipazione influente ed efficace dei soggetti interessati al processo … Continua a leggere